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[Sega Mega Drive] Dai Makaimura (Ghouls'n Ghosts)

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Aquila_della_notte
view post Posted on 14/6/2014, 20:32




Titolo: Ghouls'n Ghosts
Anno: 1989
Console: Sega Mega Drive

Dall'oscurità più profonda, un demone creduto morto si risveglia e le anime di tutti gli esseri viventi sono in pericolo. Quando anche quella di una principessa viene sottratta, il prode cavaliere, che già una volta lo sconfisse, indossa nuovamente la sua armatura, per il bene della sua bella e del mondo intero.

Verso la metà degli anni '80, la CAPCOM, nota casa videoludica famosa per il Beat'em up Street Fighter, invade le sale giochi di tutto il mondo con un action a scorrimento laterale dal nome Makaimura (in occidente Ghosts'n Goblins). Il protagonista era Arthur, un cavaliere medievale in armatura, la cui missione era quella di salvare la sua principessa rapita da un crudele mostro ultraterreno. Sul finire di quegli anni e con l'avvento delle console da salotto, CAPCOM pubblicò un sequels di quel titolo, dal nome Dai Makaimura (da noi Ghouls'n Ghosts).

La trama è simile a quella del primo titolo: Arthur viveva in pace con l'amore della sua vita. Un bel giorno, il demone Loki si risveglia e fa sue le anime degli esseri umani. Purtroppo per Arthur, anche quella della sua amata viene sottratta e, indossata la sua armatura, si avvia verso il castello in cui il pericoloso demone lo attende. Dovrà vincere la sfida, se vuole che la sua principessa ed il mondo intero tornino alla normalità.

Letta così, sembra che il gioco sia pensato per un pubblico di bambini. In realtà, visto il livello di difficoltà, non è affatto così. Ma andiamo con ordine. Il gioco, come detto, vi pone al comando del cavaliere Arthur. Nonostante si usino tutti e tre i tasti del controller, con A e C salterete, mentre con B potete effettuare l'attacco. Inizialmente avete in dotazione la fedele lancia ma durante il corso dell'avventura potrete sostituirla con armi più efficaci e pericolose. Queste si trovano nei forzieri sparsi per i vari livelli, alcuni visibili ed altri nascosti, nei quali si cela anche l'insidia di un essere sovrannaturale che tenterà di trasformarvi in un vecchio acciaccato o in un anatroccolo a seconda se avete o no l'armatura qualora riesca a colpirvi.

A tal proposito, infatti, nel gioco non v'è alcuna barra di energia e siete protetti solo dalla vostra armatura. Se un attacco dovesse colpirvi, questa si sbriciolerà lasciandovi a combattere in mutande. Per fortuna e se avrete la capacità di resistere, potrete recuperarne una nuova distruggendo uno scrigno. Attenti all'essere magico però: se vi colpisce ed avete l'armatura sarete tramutati in anatroccolo, se vi colpisce quando siete in mutande, sarete tramutati in un vecchio. Nel primo caso non potrete fare niente, solo saltare. Nel secondo potrete saltare ed attaccare, ma sarete estremamente lenti. L'effetto del sortilegio dura pochi secondi ma, per questo gioco, son sempre troppi. Infatti, per quanto il gioco abbia un aspetto a prima vista facile, in realtà non è così: è estremamente difficile, anche ad un livello di difficoltà bassa.

I livelli sono popolati da vari tipi di mostri, in tema con l'ambientazione in cui trovate. Si va dagli zombies e gli sciacalli fino ad arrivare a fuochi fatui e demoni alati. Come accennato, il livello di difficoltà è elevato, fin dai primi stage in quanto anche i nemici più semplici come piante rampicanti animate o carnivore possono risultare estremamente ostiche, soprattutto se non avrete ben impresse nella vostra mente le loro posizioni sullo schermo. Per venire in contro al giocatore e per calmare la sua frustrazione, i programmatori hanno ben pensato di donarvi la possibilità di continuare all'infinito, ben sapendo che arrivare all'ultimo scontro privi di danni è praticamente impossibile. A maggior ragione considerando che, una volta arrivati alle porte del demone Loki, sarete rispediti al primo livello in cerca di un misterioso braccialetto magico, unico oggetto capace di spedire il perfido diavolo nell'oblio. Lo troverete nei forzieri di cui sopra ed affinchè da uno di essi possa uscire la fata in possesso di tal gioiello, dovrete aver equipaggiato la magica armatura d'oro. Questa è immediatamente recuperabile fin dal primo livello, in quanto se siete equipaggiati già di armatura e rompete uno scrigno, essa vi sarà resa disponibile, andando quindi a potenziare quella che avete già indossato. L'armatura d'oro vi permette di utilizzare il potere magico insito nelle varie armi come ad esempio quello del fulmine, se utilizzate la lancia, lo sdoppiamento se avete i coltelli, lo specchio riflettente se avete gli scudi e cosi via. Per azionarlo, dovrete tenere premuto il pulsante di attacco fino a quando la barra energetica non sarà pienamente al massimo.

Quando state rivivendo i livelli iniziati in cerca del bracciale magico, quando lo avrete trovato con indosso l'armatura d'oro, vi sarà affidato lo Psycho Cannon. Questo non ha alcun potere da caricare ma, alla stregua delle altre armi, sarà sostituibile, per cui fate attenzione quando distruggerete gli scrigni, in quanto se doveste arrivare nuovamente alle porte della sala di Loki senza questa speciale arma, dovrete tornare ancora una volta indietro.

E' indubbio che questo sistema sia stato pensato per allungare la longevità poichè, effettivamente, i cinque livelli di cui è composto il titolo sono relativamente brevi. Ho usato quest'espressione perchè la difficoltà di gioco è insidiosa e più volte vi spazientirete per la situazione impossibile in cui sarete capitati. Quando morirete, e credetemi succederà spesso, sarete riportati più indietro nel livello e mai nel punto in cui siete trapassati, a meno che la vostra morte non sia accaduta in uno dei punti intermedi della sezione di gioco, paragonabili ad una sorta di check point. Ogni livello è diviso in due aree distinte, differenti la prima dalla seconda. In alcune dovrete "semplicemente" arrivare alla fine del livello procedendo sullo stesso piano orizzontale, mentre in altre dovrete salire o scendere pareti e rampe di scale per raggiungere il boss di livello, garantendo, quindi, una discreta varietà all'esperienza di gioco.

La grafica è squisitamente semplice e nel suo esserlo svolge pienamente il suo dovere. L'uso dei colori forti e vivaci unito al design ed all'animazione dei personaggi, fa dell'aspetto tecnico uno dei punti di forza del titolo, grazie anche al tema sonoro, mai fuori luogo che ci regala delle musichette altamente orecchiabili.

Video



Da fan di Arthur fin dalla sua prima avventura, a cui ho dedicato intere giornate e salvadanai in sala giochi, non posso non consigliarvi questo titolo, ben sapendo che la sua difficoltà potrebbe essere un ostacolo per quei videogiocatori che vorrebbero impegnare un'oretta del loro tempo senza applicarsi più del dovuto. E' un classico e come tale, merita di stare nella vostra collezione.

Edited by Aquila_della_notte - 16/6/2014, 21:32
 
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