Titolo: Dick Tracy
Anno: 1991
Console: Sega Mega Drive
Dal fumetto al film e dal film al videogioco: l'investigatore dall'impermeabile giallo approda sul Mega Drive per ripulire la sua città dalla feccia che l'avvelena!
Nel 1990 nei cinema venne proiettato il film di Dick Tracy, eroe nato dalla matita di Chester Gould negli anni '30 ed interpretato dal grande Warren Beatty. Sfruttando la scia dell'enorme successo cinematografico (vincitore di premi Oscar ed altri riconoscimenti), la SEGA sforna un action game a scorrimento che vi mette nei panni dell'omonimo detective, deciso a ripulire la città dalle grinfie del terribile Big Boy e dai suoi scagnozzi. La trama è molto semplice a dispetto di un gioco da una difficoltà crescente che metterà alla prova la vostra pazienza man mano che vi avvicinerete al livello finale.
Partendo dalle strade malfamate della città, dovrete attraversare una serie di livelli, in cui userete le armi a vostra disposizione, una mitragliatrice ed una pistola, o, all'occorrenza, dovrete contare solo sulla forza dei vostri pugni. Visiterete ristoranti, fabbriche o zone portuali, in cui non dovrete fare altro che sparare all'impazzata scansando i proiettili dei nemici usciti da ogni dove e saltando gli ostacoli che vi si pareranno davanti come idranti o casse; in altri, l'uso delle armi da fuoco vi sarà precluso, diversificando le cose da fare, visto che non potrete contare sulle armi ad ampio raggio dovrete cambiare strategia di gioco; in altri ancora, dovrete sconfiggere gli scagnozzi di Big Boy stando saldamente attaccato alla fiancata di una volante della polizia come accade in un comune sparatutto a scorrimento laterale. Inutile dire che quest'ultimi sono gli stage che più vi divertiranno e daranno soddisfazione. Una delle cose sfiziose che il gioco offre è la possibilità distruggere quasi tutto quello che è presente sullo sfondo, come finestre, bottiglie o le fiancate delle automobili.
Ogni livello principale è diviso in tre parti ed ognuna sarà diversa dalla precedente. Nella terza avrete a che fare con il boss di turno, che raggiungerete dopo aver affrontato la canonica orda di delinquenti da strada. Tra un livello e l'altro ci sarà il Bonus Stage, che metterà alla prova i vostri riflessi: fondamentalmente è un'esercitazione al tiro al bersaglio, in cui dovrete colpire i cattivi evitando le sagome delle persone comuni.
I controlli sono particolari ed all'inizio potreste trovarli scomodi: un tasto serve a saltare, un altro a sparare ai nemici sullo sfondo ed un altro a quelli sul vostro asse. Durante gli schemi sull'automobile, il pulsante del salto vi permetterà di scansare i proiettili avversari.
L'aspetto grafico non sfrutta le potenzialità della macchina, facendolo sembrare abbastanza semplice ed, in verità, poco curato. Persino le scene d'intermezzo tra un livello e l'altro, le ho trovate approssimate. Il sonoro riprende le tipiche musiche da night club anni '30, orecchiabili e non sofisticate ma che comunque non vengono a noia. Stesso dicasi per gli effetti sonori.
Video
Concludendo, il gioco forse non potrà divertire come ha fatto all'epoca, complice anche la difficoltà dosata male, soprattutto nei livelli finali. Certo, questa può essere una sfida per gli hard gamers ma non credo che potrà essere apprezzata appieno dai giocatori comuni. Sinceramente non ricordavo di dovermi impegnare tanto per concludere il gioco e di questo colpevolizzo le nuove generazioni di videogiochi, che hanno abbassato di molto il tasso medio di difficoltà che non tiene più impegnati come come faceva un tempo. Nonostante tutto, ho apprezzato rivivere le gesta di Dick Tracy ed il gioco lo consiglio a chi quegli anni li ha vissuti in prima persona ed ai collezionisti, poichè è un must che non dovrebbe mancare sui vostri scaffali.
Edited by Aquila_della_notte - 19/12/2013, 20:36
